Una titolazione può essere vista come un neutralizzazione aggiungendo un acido ad una soluzione basica o viceversa. Se si neutralizza un acido forte con una base forte (come nel caso esposto nel quiz nel qual e abbiamo HCl-acido forte e NaOH-base forte), il punto di equivalenza si ottiene quando il numero di moli dell'acido sono uguali al numero di moli della base.  gli ioni ossidrile OH^– si neutralizzano tutti con gli ioni H⁺ e la soluzione finale conterrà cloruro di sodio e sarà neutra.

Il numero di moli sia dell'acido presente che viene titolato che della base titolante si possono calcolare dalla relazione molarità per volume:

n_HCl = M_HCl · V_HCl

n_NaOH = M_NaOH · V_NaOH

al punto di equivalenza abbiamo:

n_HCl = n_NaOH

da cui

M_HCl · V_HCl  = M_NaOH · V_NaOH

da questa relazione possiamo ricavare la concentrazione incognita della nostra soluzione come richiesto nel quiz:

M_HCl = ( M_NaOH · V_NaOH ) / V_HCl = ( 0,2 · 11,5 ) / 25 = 0,1

Tra le risposte il valore più prossimo a 0,1 è 0,092 nella risposta corretta C).

Nota. Il motivo per il quale non risulta esattamente 0,1 ma 0,092 deriva dalla natura operativa di una titolazione che avviene aggiungendo una goccia alla volta la soluzione titolante a quella titolata. I valori in gioco perciò non sono teorici, ma misurati goccia a goccia, con il relativo margine di errore. Questa operazione, che risulta antiquata ai nostri giorni, è stata utilizzata per oltre un secolo per poter misurare la concentrazione di soluzioni di acidi o di basi; usando il termine antico.... per dare "titolo" alla soluzione, intendendo per titolo il valore da poter attribuire.