4.10 I legami intermolecolari
QUIZ 14
Veterinaria 2018
I ponti idrogeno che determinano elevata coesione tra molecole di acqua si formano tra:
Quando all’interno di un composto troviamo un atomo di idrogeno H legato ad un atomo molto elettronegativo (azoto N, ossigeno O e fluoro F), si forma un legame intermolecolare molto forte tra quest’atomo di idrogeno di una molecola con l’atomo elettronegativo (N, O o F) di un’altra molecola.
I composti che si utilizzano come esempi tipici di legame a idrogeno sono l’ammoniaca NH3, l’acqua H2O e l’acido fluoridrico HF.
Oltre al fatto che i legami H-O, H-N e H-F sono molto polari si aggiunge anche che azoto, ossigeno e fluoro possiedono doppietti elettronici liberi (orbitali occupati da due elettroni e non coinvolti in legami covalenti) che contribuiscono a creare un polo fortemente negativo δ−; di contro sugli atomi di idrogeno si forma un polo positivo δ+.
Il legame ad idrogeno o ponte idrogeno si forma quando un atomo di idrogeno è attratto elettrostaticamente dall’atomo elettronegativo di una molecola accanto o, come dice la risposta D), dall'atomo di ossigeno di un'altra molecola (di molecole diverse).
Tra tutti i legami intermolecolari è il più forte.
L'immagine qui sopra rappresenta un legame idrogeno tra due molecole d'acqua. Possiamo rappresentarlo anche con la seguente immagine.
QUIZ sui Legami Intermolecolari |
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