In un celebre esperimento Hershey e Chase per dimostrare se il materiale genetico fosse composto da proteine o da acidi nucleici marcarono il fago T2 con isotopi radioattivi utilizzando alternativamente 35S e 32P perché
La “ratio” dell’esperimento era proprio quella di stabilire se i geni fossero basati sul DNA o sulle proteine, oggi questo dubbio può sembrarci quasi sciocco ma nel 1952 si era ancora a questo livello delle conoscenze: non si sapeva a cosa servisse il DNA, né com’era fatto (Watson e Crick pubblicarono il loro lavoro nel 1953). Si sapeva però che nelle proteine non è presente fosforo, abbondante nel DNA, e che nel DNA non è presente zolfo, nelle proteine sì, sempre o quasi (gli amminoacidi solforati sono soltanto due ma di solito ci sono). Col loro esperimento Hershey e Chase verificarono e dimostrarono che il fago T2 infettava i batteri ospiti iniettando il DNA (con il P marcato) e non le proteine (con lo S marcato), che restavano fuori, nel capside: era quindi il DNA il materiale genetico che consentiva al virus di trasmettere le proprie caratteristiche usate poi dal batterio per duplicarlo. Un grande passo avanti.