Una delle critiche alla teoria darwiniana si attribuisce a Thomas Huxley (1825 – 1895) con il famoso paradosso: “La quantità di latte prodotto in Inghilterra è direttamente proporzionale al numero delle vecchie zitelle esistenti nel paese.”.
Infatti spiega Huxley, il latte, come ben noto è prodotto dalle mucche che ne producono tanto più quanto più trifoglio possono mangiare. Gli insetti che favoriscono l’impollinazione del trifoglio sono i bombi, i cui nidi sono spesso distrutti dai topi. I più feroci nemici dei topi sono i gatti che, come è ben noto, sono protetti …dalle vecchie zitelle! Quindi più zitelle più gatti, più gatti meno topi, meno topi più bombi, più bombi più trifoglio per le mucche, più mucche più latte. Quale tipo di ragionamento logico ripropone il paradosso di Huxley?
Chiariamo il significato dei termini proposti nelle risposte.
Il processo elaborativo delle informazioni per trarne conclusioni è detto processo di inferenza e si sviluppa in diverse possibilità: la deduzione, l’induzione e l’abduzione.
Il processo deduttivo si sviluppa partendo da regole date per valide e da informazioni certe che vengono elaborate per trarre conclusioni altrettanto certe. Le conclusioni che chiamiamo deduzioni sono già implicitamente contenute nelle premesse (regole e informazioni) ma costituiscono un ampliamento della conoscenza.
Il processo induttivo invece si sviluppa partendo da una serie di informazioni per trarne una regola. Tale regola non è certo che sia valida, ma è probabile che lo sia. L’induzione è un processo incerto, che però è alla base del pensiero scientifico sperimentale galileiano. È grazie all’induzione che lo scienziato formula ipotesi di leggi che andranno poi verificate per garantirne la veridicità.
Sono rari i quiz che fanno riferimento al processo induttivo.
Il processo abduttivo invece si sviluppa partendo da una premessa maggiore certa e da una conclusione tentando di ricavarne una seconda premessa.
Deduzione | Prima premessa | Tutte le lepri hanno le orecchie lunghe |
Seconda premessa | Questo animale è una lepre | |
conclusione | Questo animale ha le orecchie lunghe |
Induzione | Prima premessa | Tutte le lepri hanno le orecchie lunghe |
Seconda premessa | Questo animale è una lepre | |
…altre premesse simili | …. idem | |
conclusione | Questo animale ha le orecchie lunghe |
Abduzione | Prima premessa | Tutte le lepri hanno le orecchie lunghe |
Seconda premessa | Questo animale ha le orecchie lunghe | |
conclusione | Questo animale è una lepre |
Il modus ponens è una figura logica che associa una regola del tipo A⇒B ed il caso “si verifica A”. si trae come conseguenza che deve accadere B. in termini di scrittura formale è: ( A ⇒ B ) ᴧ A ➔ B
Il modus tollens è una figura logica che associa una regola del tipo A⇒B ed il caso “non si verifica B”. si trae come conseguenza che non deve accadere A. in termini di scrittura formale è: ( A ⇒ B ) ᴧ ¬B ➔ ¬A
È facile riconoscere una serie di implicazioni concatenate del tipo A➔B➔C➔D➔E tipiche delle deduzioni.
più zitelle ➔ più gatti / più gatti ➔ meno topi / meno topi ➔ più bombi / più bombi ➔ più trifoglio per le mucche / più mucche ➔ più latte
(Per un approfondimento di teoria vedi il Grande Manuale di Logica PITEST, capitolo LV3.3 a pag 234 e il capitolo LV 3.2 a pag.219)