p.san 2007
La temperatura di ebollizione di una soluzione acquosa 1 molale di KCl (assumendo Keb = 0,5) è:
La presenza di un soluto di natura solida, come ad esempio un sale disciolto, diminuisce la pressione di vapore e per raggiungere un valore di pressione pari a quella esterna abbiamo bisogno di temperature più alte. Questo aumento di temperatura per raggiungere l’ebollizione in presenza di un soluto è detto Innalzamento Ebullioscopico.
∆Teb = Teb._solvente puro – Teb._soluzione
L’innalzamento ebullioscopico dipende dalla concentrazione molale m, dal coefficiente di Van’t Hoff e da una costante sperimentale caratteristica di ciascun solvente, detta costante ebullioscopica Keb, secondo la relazione:
∆Teb = Keb · m · i
Osserviamo che il coefficiente di Van't Hoff i vale 2 perchè quando una molecola di KCl si scioglie in acqua si generano due specie diciolte: il catione K+ e l'anione Cl–
Eseguiamo il calcolo:
∆Teb = Keb · m · i = 0,5 · 1 · 2 = 1 °C
Questo significa che la temperatura di ebollizione si trova 1°C più in alto rispetto al valore base; cioè a 101°C rispetto a 100°C.