Questo è un argomento da conoscere bene per i test di ammissione!

La formazione delle tetradi, con le sinapsi che uniscono i soli due cromatidi interni ed i chiasmi (incroci) che per gli stessi cromatidi determinano il conseguente fenomeno del crossing-over, avviene nella tarda profase della prima divisione meiotica. In metafase I, con le tetradi ben allineate lungo il piano equatoriale, i fenomeni di ricombinazione sono già avvenuti e si attende la prima disgiunzione che avverrà nella successiva anafase I. In quel momento ognuno dei due cromosomi dicromatidici che si distaccheranno sarà ricombinante in uno dei due cromatidi, quello precedentemente in contatto con l’altro cromosoma. In anafase II i due cromatidi “fratelli” non più identici a causa della ricombinazione avvenuta si separeranno in gameti diversi e quelli portatori di fenomeni di ricombinazione dovuti al crossing-over porteranno su singoli cromosomi combinazioni di caratteri inesistenti nei genitori. Non dipende invece dal crossing-over il riassortimento tra alleli parentali diversi siti su diversi cromosomi. Il crossing-over sortirà però effetti soltanto se i cromosomi parentali erano eterozigoti per almeno due loci, cosa vogliamo accada tra AB e Ab, ad esempio? Sia con che senza crossing-over riavrò o AB o Ab. Tra AB e ab, così come tra Ab e aB il crossing-over produrrà nuove combinazioni: AB e ab, nel primo caso, Ab e aB nel secondo. Il discorso vale per tutte le coppie di loci eterozigoti poste su lati opposti del chiasma. Analoga considerazione si può fare per i fenomeni di normale ricombinazione tra coppie geniche site su cromosomi diversi: sortirà effetti soltanto per le coppie di geni, non associati, eterozigoti nei cromosomi parentali.