Analizziamo le risposte:

A) Se ha un valore elevato l’equilibrio è spostato verso i prodotti (verso destra nell’equazione chimica). ESATTO

La costante di equilibrio esprime il rapporto tra le concentrazioni dei prodotti e quelle dei reagenti utilizzando i coefficienti stechiometrici come esponenti.

Un valore elevato indica un valore alto del numeratore e quindi una preponderanza dei prodotti.

B) Il suo valore non varia al variare della concentrazione iniziale di reagenti e prodotti. ESATTO

Il valore della costante di equilibrio dipende solo da fattori termodinamici e non dai valori delle concentrazioni di reagenti e prodotti, valori che al contrario quando sono all’equilibrio dipendono dalla costante di equilibrio.

C) Il suo valore varia al variare della temperatura. ESATTO

Il valore della costante di equilibrio di una ogni reazione chimica è un valore noto che dipende solo dalla temperatura e può aumentare o diminuire in funzione di T a seconda della reazione.

La relazione tra  e ΔG è dato dalla equazione di Arrhenius (la cui formula seguente finora non è mai stata chiesta nei test di ammissione)Nella espressone esponenziale abbiamo la temperatura al denominatore (espressa in Kelvin) e ΔG al numeratore che a sua volta dipende dalla temperatura secondo la relazione ΔG = ΔH − T·ΔS. È evidente che Kc dipende dalla temperatura in modo non sempre uguale. Possiamo solo affermare che Kc segue una regola non uguale per tutte le reazioni chimiche.

D) È sempre priva di unità di misura. ERRATO

Consideriamo la generica reazione:

αA + βB ⇆  γC + δD

la costante di equilibrio risulta:

compaiono nella formula le concentrazioni molari dei reagenti e dei prodotti, che si misurano tutte in mol/L. La costante di equilibrio avrà di conseguenza una dimensione fisica che dipende dai coefficienti stechiometrici e sarà una potenza di moli/litri:

(mol/L)^{(γ+δ–α–β)}

Ad esempio per una reazione:

A + 2 B = C

La costante di equilibrio sarà

K_c = [C] / [A][B]²

Ed avrà come unità di misura ha come unità di misura (mol/L)^-2.

Solo se γ+δ–α–β è zero, allora la costante di equilibrio risulta adimensionale.

E) Il suo valore non cambia con l’aggiunta di catalizzatori. ESATTO

Un catalizzatore modifica la velocità di reazione, non il valore della costante di equilibrio. La sua presenza modifica soltanto il tempo necessario a raggiungere la quantità di prodotto determinata dalla costante di equilibrio.