I funghi unicellulari vengono definiti lieviti, i pluricellulari muffe. Coltivati in piastra Petri su terreni solidificabili i primi formano normali colonie, non troppo dissimili rispetto alle più comuni colonie batteriche, i secondi sviluppano un micelio feltroso tipico delle muffe (appunto) che tende ad invadere l'intera piastra ed a maturità produce abbondantissime spore fungine, in modo del tutto simile a ciò che avviene su un frutto o una crosta di pane un po’ umido. Si tratta di una distinzione eminentemente tecnica, non rigorosamente tassonomica, basata su come il fungo si sviluppa in coltura, che a sua volta dipende dalla capacità o meno di produrre ife. Domanda da rispondere correttamente in pochi secondi.