p.san 2012
L’acido carbonico è un acido debole e insieme allo ione bicarbonato costituisce un sistema tampone presente nel sangue umano. Cosa accade se il pH del sangue scende sotto il valore fisiologico di 7,4?
Il sangue umano possiede un pH compreso tra 7,35 e 7,45. Questo valore viene garantito da un tampone che si crea tra l’acido carbonico e lo ione bicarbonato.
L’anidride carbonica prodotta nella respirazione cellulare si discioglie nel sangue grazie alla formazione di acido carbonico (infatti una anidride reagisce con l’acqua per formare un ossiacido):
CO2 + H2O ⇄ H2CO3
L’acido carbonico così prodotto è un acido debole che dà luogo ad una parziale idrolisi acida generando lo ione bicarbonato HCO3‒ (o idrogeno carbonato secondo la nomenclatura IUPAC)
H2CO3 ⇄ HCO3‒ + H+
Complessivamente l’equilibrio presente nel sangue è il seguente:
CO2 + H2O ⇄ H2CO3 ⇄ HCO3‒ + H+
La presenza sia dell’acido carbonico H2CO3 che dello ione bicarbonato HCO3‒ formano un sistema tampone che garantisce la costanza del pH del sangue. Possono avvenire però delle variazioni (non desiderate) che consistono nello spostamento dell’equilibrio verso destra con abbassamento del pH (acidemia) o verso sinistra con innalzamento del pH (alcalemia).
Il quiz parla di abbassamento del pH, cioè di uno spostamento verso una maggior acidità, ovvero di una maggior quantità di H+ nel sangue. L’equilibrio si sposta così verso destra. Questo avviene quando si ha un eccesso di CO2 nel sangue (difficoltà polmonare a smaltire la CO2) che spinge verso destra le reazioni di equilibrio comportando un aumento di acido carbonico H2CO3 e poi di conseguenza di H+.