Le tre coppie proposte nel testo del quiz, téma-tèma / bótte-bòtte / cólto-còlto, differiscono per l'accento prima acuto e poi grave che conferisce significati completamente diversi:

Téma (acuto, vocale chiusa) vuol dire timore, ad esempio usato in: "per téma di..." = "per timore di..."

Tèma (grave, vocale aperta) vuol dire argomento. Usato ad esempio in “non uscire dal tèma"

Bótte (acuto, vocale chiusa) vuol dire recipiente costituito da doghe di legno.

Bòtte (grave, vocale aperta) vuol dire percosse, colpi inferti.

Cólto (acuto, vocale chiusa) vuol dire istruito, di buona cultura.

Valutiamo le risposte:

A) Un cibo particolarmente gustoso è detto leccornìa, con accento piano. A volte la parola è pronunciata scorrettamente con accento sdrucciolo leccòrnia (suggerisce Treccani "probabilmente dovuta all’influsso di parole come sbòrnia.").

La differenza tra i due termini è sulla posizione dell'accento per la stessa parola con lo stesso significato. La regola presentata nel testo invece propone parole con accento diverso non per posizione, ma per tono.

B) Come nella precedente risposta vengono proposte due accentazioni diverse per posizione della stessa parola con lo stesso significato (Islām in lingua araba e Ìslam in italiano).

C) Póse (acuto, vocale chiusa), passato remoto del verbo porre (ad esempio: Giorgio póse un oggetto sul tavolo) diverso da pòse, plurale di pòsa che indica una pausa, una sosta (ad esempio: mettersi in posa oppure lapósa della prima pietra di un edificio). Risposta corrretta perchè rispetta la regola presentata nel testo, infatti la diversità è nel tono dell'accento e non nella posizione ed il significato è diverso.

D) Il termine corretto è mollìca che significa la parte tenera interna del pane. la parola accentata su posizione sdrucciola mòllica è una pronuncia non corretta della stessa parola.

E) Il termine cèsso significa latrina, bagno mentre cessò diversa per posizione di accento e non per tono è il passato remoto del verbo cessare.