Ricordiamo l’andamento del raggio atomico (o dimensione atomica) quando ci si sposta lungo un periodo della tavola periodica.

Spostiamoci da sinistra verso destra all’interno di un periodo, ad esempio nel secondo periodo che va dal litio Li al neon Ne.

Il litio Li possiede un nucleo con 3 protoni e i suoi elettroni arrivano ad occupare il secondo livello o secondo guscio elettronico (1s²2s¹). L’elemento successivo lungo il periodo è il berillio Be che possiede un propone in più (da 3 a 4) i suoi elettroni arrivano ad occupare il secondo livello o secondo guscio elettronico (1s²2s²) così come il litio. Il guscio elettronico più esterno rimane lo stesso. Il nucleo del berillio rispetto al litio ha aumentato la sua carica positiva che attira gli elettroni esterni (negativi) con più forza provocando un restringimento della nuvola di elettroni.

Se continuiamo verso destra dal berillio Be al boro B, possiamo ripetere lo stesso ragionamento. In generale possiamo affermare che spostandosi da sinistra verso destra lungo un periodo la dimensione atomica diminuisce.

Arriviamo così sino al neon Ne che risulta l'elemento con minor raggio atomico di tutto il periodo. Andiamo ora all'elemento successivo dopo il neon, il sodio Na.  Il sodio possiede un elettrone in più nel terzo livello energetico (appartiene infatti al terzo periodo) e per questo motivo risulta più grande del neon. Se però al sodio strappiamo l'elettrone del guscio esterno, la sua configurazione elettroni risulta uguale al quella del neon:

Na → Na⁺ + e^–

Abbiamo così che Na⁺ e Ne hanno la stessa configurazione elettronica. Il nucleo però è differente perché il sodio possiede un protone in più rispetto al neon . Infatti il sodio è l'elemento chimico successivo al neon; il neon ha numero atomico 10 ed il sodio 11.

Il nucleo di Na⁺ più carico di protoni (positivi) attira con più forza la nuvola elettronica rispetto a quanto lo fa Ne. La conseguenza è che la dimensione atomica di Na⁺ è più piccola rispetto a Ne come espresso nella risposta B).