Riteniamo opportuno proporre agli studenti la possibilità di eseguire le prove ufficiali dei test di ammissione alla facoltà di medina e alla facoltà di medicina veterinaria degli anni 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020. L’ordine delle risposte è stato rimescolato in modo da poter svolgere la prova in forma di simulazione.
Un approfondito commentario permetterà di comprendere gli aspetti teorici dei quiz errati o saltati.Il punteggio di soglia da raggiungere viene indicato per ogni anno ed è un riferimento per valutare la propria preparazione. Dopo aver calcolato il punteggio bisogna esaminare tutti i quiz saltati o sbagliati. Per questo motivo nel libro tutti i quiz sono ampiamente commentati. Un quiz sbagliato o saltato è indicativo di un argomento da ristudiare.
Come sono variati i test nel corso degli anni ?
Il numero chiuso all’università per le facoltà medico-sanitarie fu introdotto nel 1987. I test di ammissione alle facoltà di medicina e veterinaria hanno avuto quiz con uno stile abbastanza uniforme sia per la logica che per le discipline scientifiche. Negli anni è variato il numero totale di quiz e la ripartizione tra le discipline, ma è stata mantenuta una certa uniformità di approccio. In parallelo i test di ammissione alla facoltà di medicina in lingua inglese (IMAT – International Medical Admission Test) sono elaborati da una società anglosassone, The Cambridge Assessment. Lo stile dei quiz del Cambridge Assessment è più complesso e richiede un ragionamento più lungo.
Negli anni 2013, 2014 e 2015 il MIUR ha assegnato al Cambridge Assessment anche la formulazione dei quiz in lingua italiana. Questo cambiamento portò disorientamento per gli studenti. I quiz di logica divennero del tipo “ragionamento critico” e quelli delle discipline scientifiche assunsero una forma con quattro o cinque affermazioni da valutare tre le quali il candidato doveva decidere quali fossero esatte; in pratica quattro quiz in uno.
Nel 2016 l’incarico della stesura del test fu assegnato nuovamente ad esperti italiani. I quiz divennero nuovamente approcciabili in un tempo inferiore. In particolare l’anno 2016 conteneva quiz molto semplici.
Negli anni 2018 e 2019 nei quiz di logica sono state adottate anche le scritture formali della logica proposizionale con l’uso delle tabelle di verità. Nei quiz di chimica è comparso qualche argomento mai chiesto in precedenza, come ad esempio il prodotto di solubilità. Il programma di biologia e chimica si è adattato alle recenti riforme dei programmi degli ultimi anni delle scuole superiori.
Ha senso per uno studente che si prepara a medicina fare simulazioni di veterinaria (e viceversa)?
Sì. Ha senso perché i quiz sono elaborati dallo stesso team di esperti incaricati dal MIUR. La ripartizione del numero di quiz nelle discipline è diverso, ma la difficoltà è la stessa.
Ha senso per uno studente che si prepara per professioni sanitarie fare simulazioni di medicina e veterinaria?
Sì. Anche se la prova per le professioni sanitarie è più facile, ha comunque senso confontarsi con quiz leggermente più difficili. La preparaziano verrà rafforzata.
Quale punteggio raggiungere?
I test di ammissione sono nazionali e nella graduatoria ogni anno si determina un valore del punteggio che costituisce la soglia, cioè il punteggio minimo per essere ammessi. Ogni test, in base alla difficoltà dei quiz, comporta una soglia minima diversa.
In ogni nuova simulazione preparata assemblando quiz da anni passati, oppure con quiz completamente nuovi, è impossibile stabilire quale sarebbe il punteggio minimo da raggiungere.
Nelle 8 simulazioni proposte in questo libro è invece già nota la soglia in quanto si tratta delle prove reali.
Questi punteggi corrispondono al valore minimo che comporta l’assegnazione in un ateneo solitamente diverso da quello di prima scelta. I valori ripostati provengono dalla prima graduatoria di ottobre di ciascun anno, prima degli scorrimenti.
Medicina 2016 | 63,3 | Veterinaria 2016 | 63,8 | |
Odontoiatria 2016 | 62,5 | |||
Medicina 2017 | 59,7 | Veterinaria 2017 | 59,5 | |
Odontoiatria 2017 | 58,7 | |||
Medicina 2018 | 43,2 | Veterinaria 2018 | 42,4 | |
Odontoiatria 2018 | 42,0 | |||
Medicina 2019 | 41,1 | Veterinaria 2019 | 38,8 | |
Odontoiatria 2019 | 40,1 | |||
Medicina 2019 | 39,5 | Veterinaria 2020 | 50,7 | |
Odontoiatria 2019 | 38,7 |
Perché i punteggi di soglia sono diminuiti negli ultimi quattro anni?
Dopo il periodo Cambridge (2013-2015) nel quale i quiz erano molto difficili c’è stato un test particolarmente facile nel 2016. Nell’anno seguente la difficoltà dei quiz è aumentata di poco ed il punteggio di soglia è stato di poco inferiore. Poi negli anni 2018 e 2019 i quiz sono diventati più difficili e il punteggio di soglia di conseguenza si è abbassato.
Come comportarsi durante una simulazione
Svolgere una simulazione è un esercizio utile che va affrontato con serietà.
Bisogna isolarsi in un luogo non rumoroso, spegnere il cellulare, dire agli altri di non disturbare per nessun motivo per 100 minuti, preparare il modulo risposte, un orologio con sveglia; non aver fame e bere prima.
Ritaglia dal libro il modulo risposte che trovi all’inizio e usalo per segnare le risposte.
Usa solo una penna nera. Niente matite.
Puoi utilizzare lo spazio bianco tra i quiz ma non puoi usare altri fogli di carta.
Non puoi utilizzare la calcolatrice.
Non puoi accedere a internet .
Riempi la casella della risposta che vuoi dare con una x senza uscire dal quadrato.
Se hai sbagliato la risposta allora annerisci completamente la casella della prima risposta e riempi con una x la casella della nuova risposta. Puoi correggere la risposta una sola volta.
Se dopo aver dato una risposta non vuoi più rispondere al quiz, segna con una x il cerchietto che trovi alla sinistra dei cinque quadratini. Barrare questo cerchietto indica la volontà di non rispondere il quiz.
Un altro modo di esprimere la volontà di non rispondere ad un quiz è quello di non porre alcun segno su tutte e cinque le caselle delle risposte.
Ricordati che le risposte errate comportano un punteggio negativo e non è opportuno mettere risposte a caso.
Durante la simulazione bisogna ogni tanto controllare il tempo e far caso se si sta lavorando in modo troppo lento e troppo veloce. Utilizza per questo un orologio (non il cellulare).
Alla fine della simulazione si effettua il conteggio dei punti (+1,5 per le risposte corrette, -0,4 per le rispose errate e 0 per le risposte omesse).
Le risposte errate dovrebbero essere al massimo cinque.
Trarre insegnamento dagli errori
Dopo aver calcolato il punteggio bisogna esaminare tutti i quiz saltati o sbagliati. Per questo motivo in questo libro c’è un commentario dei quiz ampio ed esaustivo.
Un quiz sbagliato o saltato è indicativo di un argomento da ristudiare.